Tantra: l’antica arte di connettersi con se stessi e con gli altri

La storia che riguarda il sesso tantrico è una storia molto antica, dalle origini lontanissime e anche ancora oggi, si può dire, non si conosce completamente. Le cose principali che si conoscono riguardano la forte connessione emotiva, fisica e spirituale che dev’essere instaurata con il proprio partner. Per creare questo tipo di connessione ci sono molte pratiche diverse, tra cui il massaggio.
Il massaggio tantrico è conosciuto in molte discipline, soprattutto perché riesce ad isolare tutte le negatività quotidiane, le ansie, le paure e stravolge prima la mente e poi il corpo. Inoltre, ha la capacità di legare in modo indissolubile due persone.

Come si fa un massaggio tantrico

Il massaggio tantrico è un’esperienza che dev’essere vissuta almeno una volta nella vita, perché non solo rafforza il rapporto con il partner, ma ti fa sentire in un modo completamente diverso, quasi come se fossi rinato. La prima cosa che devi sapere è che tutto il corpo sarà trattato, senza lasciare fuori nessun centimetro di pelle, dando però, ovviamente, più importanza a determinate zone erogene.
Importante è ricordare di svolgere il tutto in una stanza ben riscaldata in cui si è creata la giusta atmosfera (candele profumate, oli rilassanti e luce soffusa) e avere a disposizione molto tempo, soprattutto perché i rapporti tantrici possono durare anche ore intere.
Quello che necessariamente bisogna sapere è che non è necessario l’orgasmo fisico per provare piacere o andare in estasi nel sesso tantrico, ma se vengono stimolati i punti giusti (fisici e mentali!), si arriverà a provare sensazioni che non si sono mai provate prima.
Per svolgere un buon massaggio tantrico occorre avere una profonda conoscenza del partner e conoscere quali sono i suoi punti deboli per stimolarli quanto più possibile e fargli conoscere nuovi livelli di piacere. Un esempio, potrebbe essere la pratica dell’edging, in cui appena si avverte che il proprio partner sta per arrivare all’orgasmo, smettere di provocargli piacere e ripetere questa operazione più volte, fino a quanto non scoppierà finalmente di piacere e tutta l’energia accumulata si dissolverà.
Importante, per i massaggi tantrici, è l’uso di un olio apposito: completamente naturale ma con all’interno ingredienti che stimolano la sensibilità. Dopo esserti unto le mani bisogna iniziare dalla schiena, poi si passa al collo, alle gambe e infine ai piedi. Tutto ciò deve durare circa una mezz’ora prima di passare allo step successivo, che riguarda la parte frontale del corpo. Anche qui dev’essere massaggiato tutto con calma e bisogna concentrarsi su ogni singola parte, per poi passare alle zone erogene, come il pube e i genitali. Inizialmente bisogna toccarli con molta calma e stando bene attenti a come reagisce il nostro partner ad ogni tocco, in modo da poter capire bene cosa piace di più.
Se stai facendo un massaggio ad un uomo concentrati sulla parte dell’asta, dei testicoli, del glande e tutta la zona perianale. Se invece il tuo massaggio è dedicato ad una donna, prenditi del tempo per esplorare ogni parte della vulva, sia internamente che esternamente.

Come vivere bene e per intero un rapporto tantra

Quando si parla di vita sessuale, molte persone hanno ancora dei tabù dettati dalle proprie insicurezze. Ciò che posso consigliarti è di viverti il momento con tutto il corpo, senza dare peso a parti del corpo che non ci piacciono o vergognarci per un po’ di smagliature, peli o cellulite.
Se sei incuriosito da queste pratiche e hai voglia di sperimentare nuove sensazioni vai alla pagina https://tantralux.com/massaggi-tantra-roma , troverai la persona che sarà disposta ad aprirsi a te in tutto e per tutto.

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