Cosa vedere a Catania e dintorni. La Sicilia Orientale

La Sicilia è una delle realtà italiane e internazionali più affascinanti da un punto di vista paesaggistico e culturale. Tra i suoi fiori all’occhiello vi è Catania e le realtà limitrofe a quest’ultima. È nella città dell’Etna e nei suoi dintorni che c’è davvero tanto da vedere e da scoprire.

Come muoversi a Catania

Per quanto riguarda Catania, bisogna prima di tutto accennare a quelle che sono le diverse alternative per spostarsi all’interno della città. Ci si può muovere a piedi per le vie del centro storico ma per visitare i tanti luoghi di interesse che offre Catania e i suoi dintorni, dobbiamo affidarci ai mezzi pubblici o al noleggio di un auto.

Autobus

Prima di tutto vi sono gli autobus, i quali sono sia urbani che interurbani. Per quanto riguarda gli autobus urbani risulta molto importante la linea 935, che consente di arrivare sul lungomare catanese. Inoltre va tenuto presente che le corse degli autobus urbani prendono il via alle 5 del mattino e terminano a mezzanotte. I biglietti sono di tre tipi e per chi vuole girare la città tutto il giorno vi è quello giornaliero, anche se per i turisti è possibile anche richiedere il Catania pass. Mentre gli autobus urbani sono gestiti da un’unica compagnia, ovvero la Amt, quelli interurbani sono ad appannaggio di diverse compagnie, che garantiscono i collegamenti tra Catania e il resto delle più importanti realtà siciliane. Va ricordato che Catania ha anche una metropolitana, che ad oggi è formata da un’unica linea, che si estende per poco meno di 4 km.

Autonoleggio a Catania

Per chi volesse muoversi per la città noleggiando un’autovettura, vi sono diverse scelte, come ad esempio Europcar, Hertz e Nolo In. Per il noleggio auto a Catania senza carta di credito, Nolo In è la compagnia migliore, copre tutta la Sicilia e offre ottime soluzioni nel settore dell’autonoleggio in Sicilia. Europcar ed Hertz sono due delle più grandi compagnie del mondo, offrono una vasta gamma di auto ma si prenota solo con carta di credito.

Cosa vedere a Catania

Detto dei mezzi con cui ci si può muovere nella città etnea, quali sono i luoghi decisamente imperdibili per cogliere appieno l’essenza di questa realtà? Per ben nove volte nel corso della Storia ha dovuto fare i conti con terremoti, eruzioni e invasioni che hanno rasa al suolo Catania e i suoi dintorni, senza che però tutto questo rendesse impossibile una ricostruzione, l’ultima delle quali avvenuta a fine 1600 dopo un violento terremoto.

Sicuramente il luogo da cui iniziare la scoperta di Catania è la Piazza del Duomo, dove si trova l’elefantino, vero e proprio simbolo della città. Molto interessante è la fontana che si trova nella piazza e la cui ultima versione è quella del 1746. Nella zona della Piazza del Duomo di Catania si trovano anche alcuni edifici molto importanti, tra cui merita attenzione la Cattedrale di Sant’Agata, patrona della città. Questo luogo di culto venne edificato sui resti di alcune risalenti terme e anch’esso è stato più volte ricostruito dopo eventi e catastrofi naturali quali sismi ed eruzioni dell’Etna. La sua prima edificazione risale alla seconda metà dell’anno 1000,ma di quella che è stata la sua versione originale rimane oggi solo l’abside. La facciata esterna, che è il risultato dei lavori effettuati tra la prima e la seconda metà del 1700 è completamente in pregiato marmo di Carrara, mentre all’interno della Cattedrale ci si può fermare in raccoglimento davanti alle reliquie di Sant’Agata, mentre nei pressi dell’altare vi è la tomba di un catanese illustre come il compositore Vincenzo Bellini.

Allontanandosi da Piazza del Duomo si può percorrere quella che è considerata la via più importante di Catania, ovvero Via Etnea: il nome della via è legato al fatto che, effettivamente si sviluppa in direzione del vulcano. Questa non è solo la via dello shopping catanese, ma è anche molto interessante da un punto di vista architettonico per la presenza di diversi edifici in stile barocco, quello predominante in città.
E sempre parlando di arte, non si può non citare il Teatro Massimo Vincenzo Bellini, ovviamente dedicato al cittadino più illustre della città etnea, inaugurato sul finire del 1800 e precisamente nel 1890. Infine, parlando di Catania bisogna dare il giusto spazio al Monastero dei Benedettini, uno dei complessi monastici più importanti di tutto il Vecchio Continente. Visitandolo si può scoprire tutta la sua storia.

I dintorni di Catania

Non solo Catania, ma anche i suoi dintorni hanno molto da offrire. Ad esempio vi è Caltagirone, dove la grande protagonista, fin dal centro storico, è la ceramica. Una citazione meritano anche Aci Castello ed Aci Trezza. La prima è assolutamente da visitare per la presenza di una costruzione come il Castello Normanno, che non solo è stato edificato utilizzando pietre laviche, ma si trova anche a strapiombo sul mare. La seconda invece è una frazione di Aci Castello e coloro che amano la letteratura avranno capito che è meritevole di una visita per scoprire i luoghi dove Giovanni Verga fece vivere i personaggi della sua opera più importante, ovvero “I Malavoglia“, vero e proprio caposaldo della letteratura italiana. Altro luogo da visitare assolutamente è l’ Etna, il vulcano attivo più alto d’Europa. Le escursioni in questo luogo sono decisamente affascinanti e suggestive.

Pin It

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *