A chi rivolgersi per una Detartrasi
Seppur sia possibile eliminare parte della placca batterica grazie al proprio spazzolino da utilizzare quotidianamente, è sempre meglio rivolgersi ad un dentista professionista o meglio ancora igienista orale, in quanto il tartaro non può essere rimosso facilmente in autonomia, senza le competenze e le strumentazioni adatte.
Come funziona una seduta di Detartrasi
Intanto vi è da dire un fattore molto positivo riguardante la seduta da un igienista per effettuare una detartrasi: non risulta essere particolarmente dolorosa. Il dolore è certo che sia un elemento soggettivo e che dunque possa variare da persona a persona, ma in genere non comporta malessere. L’igienista prescelto per la pratica in questione da eseguire, svolgerà un’operazione di rimozione totale o quasi del tartaro, sopragengivale e sottogengivale. Quella sottogengivale è particolarmente importante perché vi risiedono grandi depositi di tartaro, spesso addirittura poco visibili. I metodi saranno principalmente due: manualmente (quella tradizionale) o ad ultrasuoni. La seduta termina con una lucidatura totale della superficie dei denti.
Quando prenotare la Detartrasi
Il tartaro è spesso visibile come no, quindi sarebbe corretto richiedere una visita di controllo per capire se proseguire con la detartrasi. Quando, invece, si nota facilmente si può andare sul sicuro. Ad ogni modo, bisognerebbe prendere appuntamento dal dentista ogni sei mesi, per monitorare la situazione della propria bocca e per pulirla da ogni tipo di batterio e di residue dannosi per i denti. A quel punto sarà l’igienista orale a consigliarvi o meno una detartrasi dentale.