Peschiera Carrelli Elevatori leader in Lombardia

Peschiera carrelli si trova in provincia di Cremona e, da diversi anni, si occupa di produzione e riparazione di carrelli elevatori, oltre che di riparazione di batterie elettriche per le province di Brescia, Cremona, Mantova e Parma.

Vogliamo spiegarvi brevemente le caratteristiche principali delle batterie per carrelli elevatori e darvi alcuni consigli su come ricaricare al meglio le batterie dei vostri carrelli elevatori.

Da diversi anni a questa parte ci si sta indirizzando sempre di più verso muletti elettrici, anziché diesel, per varie ragioni: ad esempio oggi le batterie sono in grado di garantire molte ore di autonomia e assicurano prestazioni elevate, ma regolarmente hanno bisogno di una pausa per essere ricaricate.

Per questa ragione è importante imparare a ricaricare correttamente la batteria dei carrelli elevatori.

Ora la tua batteria è scarica e ha necessità di essere collegata al caricabatteria per poter ricevere la carica necessaria. Ecco alcuni suggerimenti per programmare al meglio questo iter e rendere le operazioni più efficienti, sicure e anche allungare la vita della batteria.

Prima di iniziare ricarica batterie carrelli elevatori valuta il modello della batteria, il voltaggio dell’impianto elettrico e le disposizioni che hai ricevuto dalla casa madre.

I caricabatterie industriali richiedono un voltaggio differente a seconda del tipo di accumulatore montato sul mezzo.

Anche i tempi necessari per la ricarica possono variare: solitamente i cicli completi durano dalle 6 alle 12 ore e, a volte, richiedono un ulteriore tempo di attesa perché è necessario far raffreddare l’accumulatore.

Le moderne batterie per carrelli elevatori agli ioni di litio offrono il vantaggio di poter effettuare delle ricariche intermedie, cioè rifornire di energia la batteria del carrello anche senza averla completamente esaurita.

Bisogna prestare attenzione alle potenziali emissioni di gas che il processo di ricarica può generare. Alcune batterie al piombo-acido ricaricabili, infatti, possono produrre idrogeno e innescano reazioni chimiche da non sottovalutare. Più sicure le ricariche dei carrelli elevatori al litio, con tempi di recupero più rapidi e con ridotta emissione gassosa.

Ricorda sempre che la procedura di ricarica del carrello elettrico è un’operazione da fare a motore spento e in un locale areato. Messo il muletto in sicurezza, apri il vano porta batterie e rimuovi i tappi di sicurezza per collegare l’accumulatore alle prese di corrente tramite l’apposito cavo.

 

 

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