I pericoli della pressione arteriosa alta: l’importanza di avere uno sfigmomanometro

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La pressione arteriosa alta è una condizione molto pericolosa e subdola, poiché spesso agisce in maniera silente ed è quasi del tutto asintomatica. L’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) la definisce un “killer silenzioso”, proprio perché può presentare sintomi molto lievi e quasi intangibili. Il 20% della popolazione mondiale è affetta da pressione arteriosa alta, ma in alcuni casi i soggetti non sanno neanche di soffrire di questa patologia.

Possono verificarsi innalzamenti improvvisi della pressione che, a loro volta, rischiano di comportare complicanze cardiovascolari, renali, cerebrali, visive e addirittura riproduttive. La crisi ipertensiva determina una pressione massima superiore ai 180mmHg ed una pressione minima superiore ai 110mmHg.

Risulta quindi fondamentale tenere sotto controllo la pressione, il cui innalzamento potrebbe dipendere da uno stile di vita poco sano, da un’alimentazione sbagliata e squilibrata o dall’assunzione di determinati farmaci. Prevenire è la migliore cura per evitare conseguenze ben più gravi.

La Farmacia Pelizzo di Udine andrà più nel dettaglio rispetto all’argomento pressione alta. 

Sfigmomanometro: il principale strumento di prevenzione contro la pressione arteriosa alta

La cosa migliore è controllare periodicamente la pressione diastolica e quella sistolica, verificando così la pressione sanguigna che è un parametro vitale di primaria importanza soprattutto per i soggetti a rischio. Per misurare la pressione si usa lo sfigmomanometro, uno strumento in dotazione dei medici e delle farmacie.

Non è però possibile recarsi quotidianamente presso questi centri, quindi la soluzione ideale è dotarsi di uno sfigmomanometro casalingo. Questo strumento è facile da usare ed assicura una misurazione precisa in breve tempo. L’automisurazione domiciliare della pressione arteriosa è una pratica consigliata dai protocolli di prevenzione delle malattie cardio-cerebro-vascolari e rappresenta uno dei principali strumenti di prevenzione.

Bisogna però affidarsi ad un misuratore di pressione di brand rinomati e conosciuti, poiché c’è in ballo la propria salute. Il compito principale degli sfigmomanometri è quello di misurare la pressione massima e la minima, ma sono disponibili tante altre funzioni che aiutano a seguire comportamenti più virtuosi.

Questi strumenti sono in grado di memorizzare i dati raccolti e fare così una media delle misurazioni a distanza di giorni o settimane. In questo modo anche il medico curante ha a disposizione un quadro clinico completo, per capire da cosa dipendono eventuali variazioni o innalzamenti della pressione sanguigna.

I modelli di ultima generazione dispongono di sensori tecnologici che gonfiano il bracciale secondo il livello desiderato, per adattarsi alle esigenze dei vari pazienti. Questa funzionalità risulta utilissima soprattutto per persone affette da diabete o portatrici di pacemaker.

Mal di testa: un sintomo da non sottovalutare

I mal di testa sono condizioni che si verificano piuttosto spesso, infatti il 95% della popolazione mondiale ha subito almeno un caso di emicrania. Nella maggior parte dei casi vengono trascurati, ma in realtà potrebbero essere i sintomi di una pressione arteriosa alta silente.

L’ipertensione arteriosa può infatti manifestarsi con un mal di testa diffuso in tutto il cranio, accompagnato talvolta da una sensazione di calore. Tale condizione può indicare proprio uno sbalzo di pressione arteriosa e, se questi casi si verificano con una certa frequenza, è opportuno rivolgersi quanto prima ad un medico esperto e qualificato. La crisi ipertensiva può celarsi dietro altri sintomi come perdita copiosa di sangue dal naso, nausea, vomito, dolori al torace ed affanno.

Oltre a consultare il medico, è importante seguire uno stile di vita sano e rilassato. Lo stress è infatti una delle principali cause del mal di testa, ma anche dell’innalzamento della pressione arteriosa. Altri sintomi che incidono negativamente sulla salute umana e possono provocare disturbi generalizzati, come appunto l’emicrania, sono stanchezza, scarsa qualità del sonno, infezioni virali e batteriche delle vie respiratorie alte e medie (sinusite ed influenza), disturbi acuti e cronici infiammatori osteoarticolari.

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